Attività all’aperto, gioco sano, gioco d’azzardo
Il percorso si svolge all’aperto, preferibilmente nei parchi pubblici, ma anche in giardini di scuole, oratori, piazze, fiere, manifestazioni. Bambini e bambine, ragazzi e ragazze assieme alle loro famiglie o altre figure di riferimento (insegnanti, educatori, animatori…), se presenti, vengono guidati nella realizzazione di piccoli oggetti utilizzando materiali di recupero e stimolati all’utilizzo di giochi del passato che rappresentano lo svago e il divertimento di un tempo e che oggi sono stati sostituiti da videogiochi e apparecchi elettronici.
Vengono usati strumenti e giochi in legno, utili per meglio individuare i meccanismi del gioco. In tal modo, s’intende informare sui segnali della dipendenza e sulle analogie tra gioco d’azzardo e videogiochi, con un rimando preciso sul tema del gioco d’azzardo, andandone a scoprire i meccanismi inconsapevoli che lo regolano e i “campanelli d’allarme” utili a tutelarsi da un possibile rischio di dipendenza.
Le attività proposte mirano a diffondere una maggiore consapevolezza sul fenomeno del Disturbo da Gioco d’Azzardo e sui rischi ad esso connessi. Esse si svolgono volutamente in luoghi pubblici, in una modalità “giocosa”, per rendere il più possibile visibile l’azione e sensibilizzare anche i passanti. Si cerca così di promuovere la coesione sociale di fronte ad un problema importante per diffusione e volume d’affari, ed alimentare la formazione delle comunità educanti.
Le attività proposte mirano a diffondere una maggiore consapevolezza sul fenomeno e sui rischi ad esso connessi. Esse si svolgono volutamente in luoghi pubblici, cercando così di promuovere dinamiche di gruppo orientate alla coesione sociale ed alimentare la formazione delle comunità educanti.