Percorsi di consapevolezza sulla sospensione scolastica per singoli alunni
Spesso gli insegnanti vivono la difficoltà dell’abbandono scolastico, si sentono in colpa, accusano la scuola, non sanno come prevenire questa situazione. Diventa importante ed urgente affrontare il tema dell’abbandono scolastico, non per spaventare o incasellarlo in un frettoloso giudizio negativo, ma per conoscere e prevenire.
La necessità di porsi in alcuni momenti a distanza da cose, persone o esperienze, genera uno “spazio” che può acquisire significati anche contrastanti fra loro: difesa, frustrazione, rabbia, disappunto verso le istituzioni, ma anche scoperta di nuove passioni, nuove strade, percorsi o la semplice necessità di valutare quello che si sta facendo da un altro punto di vista. Quello “spazio” è una chiamata a cercare modi differenti di vivere la relazione con quei soggetti in formazione che si definiscono “difficili”, per metterci in ascolto di ciò che pensano e sentono.
Attraverso la relazione “a uno a uno” e l’attivazione di percorsi di coaching, mentoring e laboratori creativi, il progetto ha l’obiettivo di ri-significare il mancato successo scolastico, trasformandolo nell’occasione, per chi ne usufruisce, di conoscersi meglio e decidere che direzione dare alla propria vita.