Cartoline dalle Comunità Terapeutiche: riscoprire la Vita in Vacanza

Tra montagna e mare, ecco alcune delle riflessioni ed emozioni provate dalle nostre Comunità Terapeutiche in vacanza. 

 

“L’estate sta finendo, e un anno se ne va”, cantava una vecchia canzone del duo Righeira. Ed è proprio così: con il rientro a casa, ci portiamo dietro un bagaglio di pensieri e emozioni, ma anche di nuove prospettive su settembre, che come ogni anno, segna l’inizio di una nuova stagione, ritmi e priorità. 

Anche le persone accolte nelle strutture terapeutiche della Cooperativa Comunità Papa Giovanni XXIII hanno trascorso un’estate molto piena, dedicandosi ad attività solidali ma anche a scalate e giornate in spiaggia. 

 

Abbiamo raccolto alcune delle riflessioni e dei pensieri post vacanza di chi vive in Comunità Terapeutica ogni giorno e li vogliamo condividere con voi. Come delle classiche cartoline pensieri, foto ed emozioni sono fissate nella memoria di chi le ha vissute e sono un augurio per chi le “riceve” e le legge. Un promemoria a vivere ogni giorno con quella stessa spensieratezza e serenità che contraddistingue le giornate di vacanza.

 

Ecco alcuni dei pensieri delle persone accolte nelle varie Comunità Terapeutiche in vacanza quest’anno:

 

  1. Ct di Fornò – dalle Dolomiti

 

Qui in vacanza mi sento come in famiglia, grazie al clima che siamo riusciti a creare tra operatori e ragazzi. La sensazione è di essere considerato e voluto bene per quello che sono…finalmente scompare quella sensazione di essere un emarginato 

 

Vittorio

Ct Fornò alle Dolomiti 3

 

…arrivato al primo rifugio la fatica mi faceva scoppiare! Mi sono guardato…la maestosità delle Dolomiti…e tutto è cambiato. Un’EUFORIA mi ha attraversato! 

 

Vittorio

 

…sto scoprendo che arrampicare mi piace. Quando sono lì sulla roccia tutti i miei pensieri si placano…penso solo alla parete che ho lì davanti e a come arrivare in cima. 

 

Amar

Ct Fornò alle Dolomiti 2

…il rumore della pioggia mi rilassa moltissimo! …oggi ho passato 2 ore sul balcone di casa ad ascoltare le gocce che cadevano dall’alto e la cosa magica è che sono riuscito a pensare solo alle cose buone che ho fatto nella mia vita. 

 

Amar

 

…il senso della montagna non è soltanto camminare in salita, ma è anche condivisione, creare relazioni, aiutare chi non ce la fa e aspettare chi è più indietro. A volte è anche saper rinunciare alla vetta…quando questa è oltre il nostro limite! 

 

Amar

 

…qua in montagna è tutto diverso: i torrenti, i prati, il cielo, gli odori e i sapori raccontano di uno stile di vita diverso! Tutto rallenta e svanisce la frenesia che ogni giorno viviamo in città. 

 

Ennio

 

CT Sala – Baselga di Pinè

 

L’ ultimo giorno ho guardato le stelle e durante la preghiera ho visto due stelle cadenti, una in orizzontale e l’altra in caduta verticale facendo entrambi il segno della croce, un segnale.

Piotr

 

La mia felicità è stata trovare il primo porcino, bella la foresta, la vista del Passo, le sue cime oltre i 3000 metri, questa esperienza mi aumenta l’amore che ho per la montagna.

Gastone

 

Panorama meraviglioso, i due laghi che ti guardano come due grandi occhi sinceri, Dolomiti un amore puro tra me e loro.

Giuliana

 

Arrivati giù al sentiero stretto la meraviglia della Cascata del Lupo, un luogo stupendo che sono rimasto a guardare a lungo, credo che ci tornerò per rivedere e rivivere questi momenti unici.

Cristian

 

Durante il viaggio mi sono assopita, quando ho riaperto gli occhi era lì, la montagna bella, imponente e massiccia con le sue vette infinite…

Magda

Ct Sala a Baselga

Ho raccolto sassi particolari che ho regalato a mio figlio, so che li tiene nella sua cameretta, è stata un’esperienza che vorrei rivivere con la mia famiglia e vedere il piccolino divertirsi spensierato e conoscere nuovi posti.

Alberto

 

Qui in montagna, sobrio da 7 mesi mi sento rinato, avverto il desiderio di fare tantissime cose: non vedo l’ora di vedere come sarò a fine percorso, questa esperienza mi sta facendo bene, sono fiducioso.

Nicola

 

CT di Durazzanino – Vacanza in Puglia

 

“Da quando sono in comunità è la seconda volta che vado in vacanza con la CT, ma tra tutte le vacanze che ho fatto in vita mia questa è la più bella, perché mi sono sentito parte di un gruppo e grazie ai miei operatori che mi hanno regalato questa fantastica esperienza”

 

 A.P.

Ct Durazzanino in Puglia

 

Le vacanze per chi vive in una Comunità Terapeutica non sono solo momenti di svago, ma occasioni di crescita personale, condivisione e rinascita. Ogni viaggio è un’opportunità per scoprire nuove parti di sé, rafforzare legami e vivere esperienze che lasciano un segno profondo. Le riflessioni raccolte ci mostrano come anche una semplice vacanza possa trasformarsi in un cammino di riscoperta della serenità e della Bellezza, da portare con sé nel quotidiano. Con l’augurio che queste testimonianze siano un incoraggiamento non solo per chi sta affrontando il suo percorso terapeutico, ma per tutti noi, a ritrovare quella spensieratezza e serenità nel ritorno alla vita di tutti i giorni.