Le tre regole

Area tematica                                                                                              

Life Skills, educazione al rispetto, all’ascolto e alla compartecipazione

Obiettivi                                                                                                        

Accompagnare la classe in un percorso che riprende, attraverso tre tappe, le tre regole alla base di tutti i progetti: ascolto, rispetto e compartecipazione.

  • Ascolto. Ascolto di sé stessi: in un’età in cui i sentimenti diventano più articolati e complessi, in cui tende a prevalere l’istintività, l’obiettivo è accompagnare i ragazzi in un percorso di crescita che, attraverso la riflessione, non lascia prevalere l’istinto. L’ascolto di sé significa anche iniziare a conoscersi in un tempo di cambiamento in cui è importante che non prevalga il senso di smarrimento durante il passaggio delicato che è l’adolescenza. Ascolto degli altri: stimolare l’empatia nei ragazzi aiuta a creare un clima più collaborativo in classe e a prevenire forme di bullismo o discriminazione.
  • Rispetto. Rispetto di sé stessi: del proprio corpo, delle proprie idee e sentimenti. Rispetto degli altri: imparare a rispettare la diversità dell’altro che è sempre frutto di una storia e che può portare elementi nuovi ed arricchenti al proprio bagaglio personale.
  • Compartecipazione: stimolare i ragazzi ad essere protagonisti in ogni momento del progetto, avendo come obiettivo finale un protagonismo di classe, senza che nessuno prevalga o rimanga in disparte, aiutando il protagonismo personale ad esprimersi in un obiettivo comune.

Destinatari                                                                                                   

                        Alunne e alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Tempi e spazi                                                                                              

                        Il progetto prevede tre incontri per classe, della durata di due ore ciascuno. Gli operatori coinvolti sono due/tre per classe. Il progetto può essere svolto in aula.

Strumenti                                                                                                     

                        Il lavoro si svolge affrontando gli obiettivi dichiarati attraverso il dialogo, le riflessioni scritte e le simulazioni. Attraverso un setting circolare e con varie tecniche di animazione i ragazzi sono invitati all’ascolto empatico dei compagni e alla partecipazione dei propri vissuti.