Moduli

I moduli costituiscono idealmente i “mattoncini” con cui comporre i nostri percorsi. La strutturazione attraverso i moduli permette di dar forma a percorsi il più possibile adatti ai gruppi che incontreremo.

E’ parte della nostra vision ritenere che “occorre dare le risposte di cui l’altro ha bisogno, non tanto quelle che possiamo offrire”. A questo proposito la varietà degli esperti coinvolti, l’esperienza accumulata negli anni, l’aggiornamento formativo costante ci permettono oggi di poter modellare ogni proposta formativa attingendo ad un bacino di possibilità sempre in crescita. Questo ci permette di affrontare la medesima tematica componendo format differenti tra loro. Questo vuol essere un modo efficace per avvicinarci ai bisogni e alle possibilità dei destinatari delle nostre proposte.

Ogni modulo, grossolanamente, può rappresentare uno o più incontri all’interno di un percorso. E’ importante definire in linea di massima di quanti incontri sarà composto il percorso, dopo di che valutare quali moduli possano comporlo. L’aiuto dei nostri referenti può facilitare questo lavoro di selezione e composizione.

Prendi un foglio, elettronico o analogico che sia, e appuntati di quali moduli vorresti fosse composto il tuo percorso.

I moduli disponibili sono i seguenti:

Moduli di base

Rappresentano l’ossatura di ogni percorso e comprendono alcune attività imprescindibili poste all’avvio (come attività di conoscenza, di ricognizione delle attese, di informazione iniziale…) e alla conclusione (come attività di verifica, di scambio di impressioni, momenti per elaborare il distacco…) di un percorso.

Queste attività possono essere proposte all’interno di uno stesso incontro qualora se ne svolgesse uno soltanto

Moduli di approfondimento

I moduli di approfondimento rappresentano gli elementi del percorso formativo in cui viene sviluppata la tematica scelta. In essi si utilizzano tecniche di presentazione degli argomenti, attività di animazione e di lavoro cooperativo per sviluppare conoscenze e sperimentare le life-skills.

Le tematiche su cui possiamo svolgere i nostri percorsi sono raccolte in questa pagina.

Moduli laboratorio

Esperti di diverse discipline mettono a disposizione dei percorsi di prevenzione le proprie competenze per arricchire il processo educativo attraverso modalità esperienziali. La possibilità di attivarli è in funzione della vicinanza degli esperti ai territori in cui si realizzerà  il progetto. In un percorso si possono inserire da 1 a 3 moduli di questo tipo. I percorsi con moduli laboratorio devono prevedere minimo 3 incontri da 2 ore ciascuno.  

Elenchiamo i tipi di laboratorio disponibili

Musicoterapia

Laboratorio specifico con la presenza di personale qualificato che fornisce stimoli importanti sulla capacità di ascolto

SongWriting

Laboratorio di scrittura collettiva di canzoni finalizzato alla rielaborazione dei contenuti del progetto

Poesia

Laboratorio in cui i ragazzi possono esprimere la loro elaborazione dei contenuti del progetto attraverso la lettura e la scrittura in versi

Arti Plastiche

Laboratorio dove sarà richiesta manualità per la realizzazione di piccole opere con vari materiali

Teatro

Laboratorio con la presenza di personale qualificato finalizzato alla rielaborazione dei contenuti del progetto attraverso la drammatizzazione

Teatro dell’oppresso

Realizzata da esperti formati presso la rete «Giollicoop» che utilizzano la metodologia di teatro educativo di Augusto Boal per lavorare sulle tematiche del progetto 

Media-education

La produzione di contenuti mediali in prospettiva social, per un utilizzo consapevole del mezzo utilizzato oltre che competente

Moduli interdisciplinari

Un valore aggiunto al percorso può derivare dal collegamento delle tematiche dei percorsi di prevenzione alle materie curriculari. Non si lascia così all’esperto il compito di “riempire” un’ora di lezione “alternativa”, ma consapevolmente anche i docenti possono coinvolgersi a partire da un lavoro di formazione reciproca e di collaborazione attiva.

Laddove l’indirizzo scolastico della sezione in cui si lavora (musicale, artistico, informatica.. ) già indichi un traiettoria o dove insegnanti sensibili al tema si prestino, è possibile che alcuni moduli vengano condotti assieme ai docenti. Si tratta di’ un’esperienza molto significativa poichè, oltre a stimolare maggiormente i ragazzi attraverso un loro coinvolgimento attivo e immersivo nell’elaborazione dei contenuti,  può sensibilizzare la comunità educante della scuola al tema delle prevenzione, creare alleanze, mostrare ai giovani una sintonia educativa tra gli adulti di riferimento.

Gli scenari possibili sono due:

1) svolgimento di una parte del percorso a cura di un insegnante che sviluppa un argomento legato alla sua materia

Se prendessimo ad esempio il tema delle sostanze psicotrope alcune possibilità di svolgimento potrebbero essere:

  • scienze: il cervello, i neuroni, i neurotrasmettitori e le sostanze psicotrope
  • lettere: analisi di alcuni testi dai “poeti maledetti” a D’Annunzio passando per gli scrittori della beat generation, oppure una raccolta di testi poetici scritti dai ragazzi ospiti nelle nostre strutture terapeutiche
  • musica: analisi di testi di musica trap contemporanea così come brani pop e rock che raccontano il rapporto tra le sostanze e la propria generazione; confronto tra il significato di consumo delle sostanze oggi e quello degli anni 60 a partire dalle canzoni di quel periodo
  • geografia: confronto con gli studi dell’UNODC: il narcotraffico, con la tratta di esseri umani e il traffico di armi, organi e merci contraffatte, rappresenta uno dei mercati globali più imponenti a livello planetario in grado di determinare importanti trasformazioni sociali e ambientali nei paesi produttori come in quelli consumatori
  • storia: dalla guerra del Vietnam in poi il consumo di droga diventa fenomeno “di massa”;
  • inglese: analisi di poesie, testi, oppure declinazione in CLIL di parte di un intervento
  • visione di un film

2) realizzazione di un progetto che sviluppi la tematica scelta attraverso le competenze operative in una materia di indirizzo

Ad esempio

  • liceo artistico, sezione cinema: creazione di un prodotto audiovisivo da diffondere sui social;
  • sezione musicale di una secondaria di primo grado: preparazione di un brano contro le tossicodipendenze, concerto per la pace a base di brani di diverse culture musicali
  • grafico: preparazione di strumenti comunicativi (banner, meme, webzine..) per la diffusione sociale online e offline di contenuti tra pari

 

Moduli “jolly”

EVENTO DI CINEMA O TEATRO

Un gruppo di artisti della Comunità Papa Giovanni XXIII ha realizzato alcuni prodotti teatrali e cinematografici che possono essere un importante e coinvolgente complemento ai percorsi.

  • DIP Shool Theatre: spettacolo teatrale nella forma del quiz televisivo; veicola in modo divertente le tematiche relative alle sostanze in modo simpatico e coinvolgente. Disponibile per un pubblico fino a 80 persone o per una classe [vai alla scheda]
  • Dove lo butto: spettacolo teatrale[vai alla scheda]
  • Solo Cose belle [vai alla scheda]
  • Ballerina [vai alla scheda]

A PORTE APERTE:

Visita guidata in una struttura di recupero per persone con problematiche di dipendenza patologica, presso una nostra cooperativa sociale o una realtà di accoglienza.

SERATA GENITORI:

momento di incontro/formazione in presenza o “a distanza” per adulti

STORIE DI VITA:

modulo di storytelling attraverso il racconto, canzoni, video, fotografia..

LA POLTRONA ROSSA:

web-conference pomeridiana o serale con un ospite speciale

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