NEMMENO CON UN FIORE. STOP ALLA VIOLENZA DI GENERE

L’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ente attivo da anni a fianco delle vittime della prostituzione, nel 2019 ottiene un finanziamento dal Dipartimento per le Pari Opportunità per la creazione di un percorso di formazione e sensibilizzazione sulle relazioni interpersonali rivolto alle scuole secondarie al fine di stimolare il confronto sugli stereotipi sociali riguardanti questioni di genere e contrastare forme di violenza contro le donne.
Il percorso si inserisce in un ampio ventaglio di azioni di cui si può avere notizia sul sito
www.questoeilmiocorpo.org
Quello della violenza sulle donne è un fenomeno complesso e multiforme che pervade le relazioni tra le mura domestiche, nel mondo del lavoro, tra gli adolescenti, che si manifesta spietatamente nel traffico degli esseri umani, nelle diverse forme della povertà, nei conflitti bellici, che viene amplificata dalla globalizzazione economica, dai mass e social media fino a insinuarsi nelle strategie di commercial advertising. 
Il progetto vuole sensibilizzare al tema della parità dei diritti e promuovere la complementarietà tra maschile e femminile attraverso alcuni sguardi: quello psicologico, quello pedagogico e quello del diritto. Si vorrebbe avvicinare i giovani a questo argomento coinvolgendoli in un percorso di ricerca e di coscientizzazione rispetto ai tanti risvolti critici connessi al rapporto fra maschile e femminile, ponendo l’attenzione anche sul fenomeno prostitutivo quale espressione della violenza sulle donne (Risoluzione Honeyball del Parlamento Europeo del 2014)

OBIETTIVI

  • Sensibilizzare all’importanza della cura delle relazioni interpersonali per contrastare le forme di violenza contro le donne
  • Offrire a ragazzi e ragazze chiavi di lettura della realtà che li circonda per sfidare gli stereotipi sul ruolo delle donne
  • Sostenere lo sviluppo di un'affettività matura che promuova il rispetto di sé stessi e degli altri
  • Sensibilizzare al tema della violenza sulle donne agita anche attraverso il mercato della prostituzione

TEMPI E SPAZI

3 incontri di 2 ore scolastiche consecutive. Il progetto può essere svolto in aula con l’ausilio della LIM, di un sistema di ascolto e schede didattiche .

INFORMAZIONI

  • Nel gruppo classe: circle-time, giochi di interazione (warm-up, de-briefing, simulate), strumenti multimediali (audiovisivi, canzoni, slide), attivazioni, questionari, incontro con testimoni di vita. L’interazione diretto con lo specifico gruppo-classe determinerà quali strumenti mettere in campo per animare gli incontri. La scansione degli incontri rappresenterà lo sviluppo di un piccolo percorso graduale sul tema suddiviso in questo modo:

Incontro: “Uomo e donna”; incontro: “In ascolto”; incontro: “Cosa cambiare?”;

  • Si propone che agli studenti non coinvolti direttamente dai percorsi sia offerta un’assemblea di istituto in cui vengano ripresi gli argomenti trattati in aula e aperta al confronto con realtà del territorio che si occupano di persone marginalizzate e vittime di violenza.