Il nome della struttura è dedicato a Sandra Sabattini; una giovane donna morta prematuramente in un incidente e recentemente riconosciuta Beata. Sandra negli anni ‘80, ha vissuto come volontaria un periodo significativo della propria vita proprio in questa comunità.
La struttura ha un’impronta particolarmente di tipo familiare avendo da più di venti anni come responsabili una coppia di sposi . E’ particolarmente coinvolta in azioni di animazione e volontariato nelle realtà di condivisione della Comunità Papa Giovanni XXIII in territorio riminese, luogo di nascita della stessa Associazione.